Discussione su questo Post

Avatar di User
Avatar di Diana Magri

Molto interessante e puntuale il tuo articolo, l'ho letto con grande piacere e anche ammirazione per la competenza e i riferimenti. Anche l'esperimento Ipnocrazia ha suscitato interesse, e mi ha divertita molto profondamente, non ho sentito inganno. Una componente che gioca è sicuramente la mia partecipazione alla newsletter che mi fa seguire più frequentemente le proposte, anche quelle di dialogo con la IA e inoltre mi ha attivata chiamandomi ad una partecipazione maggiore, di pensiero, di nuove ipotesi, mi ha fatto danzare, e continua a farlo, si, perché il gioco mi ha entusiasmata e ha arricchito la mia attitudine alla ricerca. Però trovo altrettanto interessante il tuo articolo, secondo me molto ben scritto rispetto ad altri che pure criticavano l'esperimento, e ho pensato che forse finalmente si sta recuperando una vera pratica democratica, basata sul conflitto e sul confronto di diversi punti di vista , che quando ben articolati sono nutrienti, come in questo caso. E insieme al consenso richiama anche la questione del dissenso, che evviva torna a essere anche questo campo di arricchimento, generativo.

Expand full comment
Avatar di Sara De Deo | Taccuino Azzurro

Un articolo densissimo, accademico e potente!

Intanto gioco di fantasia e penso che sarebbe meraviglioso se si potesse creare una conferenza dibattito su Ipnocrazia, e su tutte le questioni e le voci che sono uscite/intervenute fino ad ora dalla sua pubblicazione. Abbiamo bisogno di fare cultura insieme (tanto per citare la Facheris) e anche Giulia Blasi nell'ultima newsletter scriveva di quanto fosse importante incontrarsi ed esercitare l'intelligenza emotiva. Vi prego cogliete quest'opportunità o qui si rischia di disperdere tutto.

.

L'intervento di Eva Ferri, Editrice di Edizioni E/O, è perfetto perché TLON è la stessa casa editrice che ha pubblicato Gurdjieff, Igor Sibaldi, Gary Lachman, ecc. Cioè di che stamo a parlà? (con simpatia) Ipnocrazia era citofonato. Perfettamente attinente con quello che è sempre stato il filo rosso di tutte le pubblicazioni di TLON. E anche di chi segue le iniziative della casa editrice, newsletter comprese.

.

Poi ho iniziato a leggerlo ed è come andare a vedere uno spettacolo di illusionismo, dove sai benissimo che la donna tagliata in due è un trucco e se non lo sai è il mago stesso a svelartelo... ti lascia proprio le tracce.

.

Domanda forse sciocca: ma se Ipnocrazia non avesse osato ingannarci, ne staremo parlando così tanto? E da quando non si faceva un'analisi così complessa di un libro italiano?

Sono entusiasta di tutto!

Expand full comment
11 more comments...

Nessun post